Washington ha “perso” tre costosi droni sullo Yemen in sei mesi

I supermen americani, cui sbavate guardandoli nei loro cinecomicspanettoni, nei loro pornofumetti dei supermen suprematisti e nei loro orridi telefilm farciti di morti ammazzati, nella realtà non osano ammettere che i loro droni intelligentissimi e putentissimi vengono abbattuti dagli “straccioni” yemeniti; e quindi blaterano di “schianti e incidenti” misteriosi e inspiegati.
La stessa indecente postura informativa, tipica dei RIDicoli “esperti” militari e geopolitici occidentali (e italiani) sui giornali patinati della Leonardo o su Youtube, che porta a raccontare, al popolo-bue occidentale (e italiano), frottole come quella del 99% dei missili iraniani “abbattuti” dai sionisti…

Da novembre, tre droni nordamericani, del valore di 30 milioni di dollari ciascuno, si sono schiantati vicino lo Yemen. L’ultimo drone di questo tipo è stato abbattuto ieri dagli Houthi dello Yemen.
Altri due droni MQ-9 Reaper sono andati perduti a novembre e dicembre dello scorso anno. E sebbene questi droni siano considerati ultramoderni e altamente tecnologici, gli Houthi sono già diventati abili nell’abbatterli sul loro territorio.
Prima dell’inizio della fase attiva delle ostilità, gli Stati Uniti avevano già perso MQ-9 nello Yemen – nel 2019 e nel 2022.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

We use cookies to personalise content and ads, to provide social media features and to analyse our traffic. We also share information about your use of our site with our social media, advertising and analytics partners. View more
Cookies settings
Accept
Privacy & Cookie policy
Privacy & Cookies policy
Cookie name Active
Save settings
Cookies settings